venerdì 26 agosto 2016

Olympique Lyonnais 2015/2016: record di ricavi, col nuovo stadio.



Luca Marotta


Con un comunicato stampa datato 25 luglio 2016, OL Groupe, cui fa capo la squadra di calcio francese dell’Olympique Lyannais, ha reso noto che nell’esercizio 2015/2016, l’ammontare di ricavi lordi, non sottoposto a revisione e comprensivo dei ricavi da trasferimento calciatori, ha registrato il più alto livello dalla creazione di OL Groupe, raggiungendo la cifra di € 218.100.000 contro i 103.500.000 Euro del 2014/2015, con un incremento di € 114.600.000, pari al 111%. Escludendo i ricavi da trasferimenti per i giocatori ceduti, il fatturato netto raggiunge 160 milioni di Euro, che è anche il livello più alto mai raggiunto, con un incremento di € 63.700.000, pari al 66% rispetto all'anno precedente.



L'esercizio 2015/2016 è stato caratterizzato in primo luogo dalla partecipazione del club in Champions League e dall’entrata in funzione, dal 9 gennaio 2016, del nuovo stadio “Parc OL”. Gli Amministratori hanno posto in evidenza che, come i grandi club europei, l'Olympique Lyonnais dispone di uno stadio privato al 100%, con 59.186 posti a sedere (contro i 40.450 posti del vecchio stadio a Gerland), multifunzionale, ultra-moderno, modulare e, aperto 365 giorni all'anno e base per una nuova dinamica di sviluppo.



Le fonti di ricavo che contribuiscono a questo aumento espongono una crescita particolarmente significativa, ad esclusione dei diritti TV nazionali.
I ricavi da gare aumentano di € 16,6 milioni, da € 11,1 milioni a € 27,7 milioni; i ricavi TV nazionali variano di poco da 43,7 milioni a € 43,6 milioni; i ricavi TV UEFA aumentano di 37,5 milioni di Euro, da € 2 milioni a € 39,5 milioni; i ricavi commerciali aumentano da € 39,5 milioni a € 49,2 milioni,  mentre i ricavi per le vendite dei giocatori aumentano di 50,9 milioni di Euro, da € 7,2 milioni a € 58,1 milioni.

L’incremento dei diritti TV UEFA dipende dalla partecipazione alla fase a gironi della Champions League 2015/16. Anche per il 2016/2017 si potrà contare su tali ricavi. I ricavi TV nazionali sono rimasti sostanzialmente invariati per il conseguimento dello stesso posto in “Ligue 1”

Il forte incremento del 150% registrato nelle vendite dei biglietti è da porre in relazione sia alla partecipazione in Champions League, che all’entrata in funzione, nel secondo semestre, del nuovo stadio “Parc OL”.
I ricavi da biglietti per le partite del campionato e le altre partite sono stati pari a € 24,9 milioni, contro € 10,9 milioni del 2014/2015, con un incremento di € 14,0 milioni, pari al 128%.
Considerando i dati relativi alle presenze dei due stadi nella stagione 2015/2016, si ottiene che la presenza cumulativa sulle prime 10 partite di “Ligue 1” giocate nel nuovo stadio “Parc OL” (da gennaio a maggio 2016) si attesta a 480.174, contro 366.065 spettatori a parità di partite disputate allo Stade Gerland, con un incremento del 31%, con presenze di spettatori a livelli record nelle partite contro Troyes (55.168 spettatori), OM (56.105 spettatori), PSG (56.662 spettatori), Nice (55.749) e Monaco (56.696).
La presenza media in “Ligue 1” dal momento dell’entrata in funzione del nuovo stadio, è stata pari a 48.017 spettatori. Si è anche registrato un aumento del prezzo medio del biglietto da 16 Euro nel 2014/2015 a 32 Euro 2015/2016. Tale aumento è dipeso dalla combinazione di un effetto prezzo favorevole, legato alla creazione di una vasta gamma di tariffe al “Parc OL”, e di un effetto capienza favorevole, legato al notevole aumento della capacità dello stadio, compresi i sedili VIP.
Anche i ricavi da merchandising legati al giorno della partita sono raddoppiati, a € 2,2 milioni contro € 1,1 milioni circa dello stadio Gerland, generando un margine lordo medio di circa il 54%.
I ricavi da biglietteria relativi a competizioni europee ammontano a € 2,8 milioni, in relazione alla partecipazione nella fase a gironi di Champions League, contro i € 200.000 del 2014/2015 (eliminazione nelle qualificazioni di Europa League).

I ricavi commerciali ammontano complessivamente a 49,2 milioni di Euro. I  ricavi da sponsor e pubblicità, risultano pari a € 26,9 milioni (€ 22,4 milioni del 2014/2015), e registrano un aumento di € 4,5 milioni, pari al  20%. Anche i ricavi relativi al la vendita di prodotti a marchio, convegnistica, eventi ecc. sono aumentati notevolmente grazie all’entrata in funzione del “Parc OL”. Essi sono aumentati del 30%, da 17,1 milioni a € 22,3 milioni. Nuovi prodotti sono stati commercializzati all'interno del “Parc OL”. Ben oltre un centinaio di convegni, seminari ed eventi aziendali BtoB sono stati organizzati all'interno del nuovo stadio “Parc OL” fin dalla sua apertura.

I ricavi relativi alla vendita di giocatori ammontano a € 58.100.000 rispetto a € 7,2 milioni del 2014/2015. Essi corrispondono alle cessioni di contratti di giocatori come Benzia Njie, Yattara, Zeffane, Beauvue, Koné e Umtiti per un totale di € 47.100.000, nonché bonus per un ammontare complessivo di € 11,0 milioni, di cui € 8.700.000 relativi alla clausola di Martial. Si noti che la maggior parte di tali entrate è stata realizzata con la cessione di giocatori formati presso l'Accademia OL (€ 51,0 milioni o 88% del totale).
L'inizio della finestra di trasferimento estiva 2016 è stata caratterizzata dal trasferimento del difensore Samuel Umtiti al FC Barcelona per € 25 milioni, Bakary Kone al Malaga per € 800 mila più bonus per € 1,2 milioni e Lindsay Rose al FC Lorient per € 1,5 milioni più € 300 mila di bonus.
L'Olympique Lyonnais ha anche acquistato tre giocatori internazionali: Maciej Rybus, Nicolas N'Koulou  e Emanuel Mammana dal River Plate (€ 7,5 milioni + € 1,5 milioni di bonus).

Dal punto di vista sportivo, la stagione 2015/2016, è stata caratterizzata dal raggiungimento del 2 ° posto nel campionato “Ligue 1” da parte della squadra di calcio maschile per la seconda stagione consecutiva. Tale risultato ha comportato la qualificazione diretta alla fase a gironi la Champions League per la stagione 2016/2017. La squadra maschile ha partecipato alla fase a gironi di UEFA Champions League, ha raggiunto i quarti in Coppa di Lega e gli ottavi in “Coupe de France”:
Invece, la squadra di calcio femminile ha confermato la propria leadership a livello nazionale ed europeo, raggiungendo tre obiettivi: la vittoria in Champions League, 1 ° posto in campionato (10 ° titolo consecutivo) e Coppa di Francia (5 ° titolo consecutivo).

Attese per il risultato d’esercizio 2015/2016.
Gli Amministratori hanno rilevato che insieme con l'incremento complessivo dei ricavi, il Gruppo ha registrato nuovi oneri diretti relativi al funzionamento delle infrastrutture, così come un significativo aumento dei costi di organizzazione delle partite, dovuti alla maggiore capacità.
Tuttavia, il forte livello di ricavi relativo all'esercizio 2015/2016 dovrebbe consentire OL Groupe conoscere un forte miglioramento dei risultati rispetto all'anno precedente e il risultato netto consolidato per l'esercizio 2015/2016 dovrebbe essere positivo.

Evoluzione Prevedibile
Gli Amministratori prevedono che per il 2016/2017, risulteranno completati il "Groupama OL Training Center", nuovo centro di formazione e la costruzione del "Groupama OL Academy", nuovo centro di formazione mista. Per il completamento di queste due strutture, è stato previsto un investimento complessivo di circa 28 milioni di Euro.
L'esercizio 2016/2017, OL Groupe potrà beneficiare di proventi relativi alla sua partecipazione alla fase a gironi della Champions League e un significativo incremento dei ricavi di vendita dei biglietti relativi al funzionamento del “Parc OL” per l’intero anno e  il forte aumento della presenza media osservata dopo l'apertura del contenitore. Le nuove entrate ricorrenti, tra cui eventi BtoB e seminari dovrebbero anche contribuire alle vendita di prodotti a marchio.
Il Gruppo conferma l'obiettivo di generare nei prossimi 3 a 5 anni, ricavi supplementari pari a circa € 70 milioni, rispetto allo scorso esercizio chiuso al 30 giugno 2015 utilizzando lo “Stade Gerland”.

Conclusioni

Il forte incremento registrato nel fatturato di OL Groupe sembra confermare la tesi secondo la quale la costruzione di uno stadio nuovo comporti incassi maggiori nelle casse delle società di calcio rispetto a stadi vecchi, soprattutto se lo stadio nuovo è multifunzionale, ultra-moderno, modulare e, aperto 365 giorni all'anno.

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