sabato 21 ottobre 2017

Bilancio Ajax 2016/2017: utile record con la plusvalenza di Arkadiusz Milik.



Luca Marotta

L’Ajax ha chiuso con un utile record il bilancio relativo all’esercizio 2016-17, segnando il ritorno al risultato positivo dopo la perdita del 2015-16.

Il bilancio consolidato 2016-17 dell'Ajax si è chiuso evidenziando un risultato positivo di Gruppo per Euro 49.739.000, al netto delle interessenze di terzi; mentre, nell’esercizio precedente il risultato del Gruppo era negativo per Euro 497 mila. Il fatturato netto mostra un incremento di 24,8 milioni di Euro, da 93,4 milioni di Euro a 118,2 milioni di Euro.
A determinare il risultato positivo record sono state le plusvalenze pari a 78.6 milioni di Euro. La finale di UEFA Europa League ha permesso l'incremento dei ricavi da competizioni europee che sono aumentati complessivamente di 15,8 milioni di Euro.
Comunque, le cifre del bilancio 2016-17 ribadiscono che l'Ajax è un club sano, dal punto di vista economico, finanziario e patrimoniale.

I ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità, per la seconda volta consecutiva nella storia del club, hanno superato i 25 milioni di Euro, assestandosi a 29,1 milioni di Euro.

Dal punto di vista sportivo, nel 2016-17, l’Ajax è stata eliminata nei Play off di Champions League ed ha partecipato alla fase a gironi della UEFA Europa League, giungendo in finale, persa col Manchester United. Per quanto riguarda il campionato l’Ajax è giunta seconda in Eredivisie con 81 punti e si è qualificato per la stagione 2017-18 ai preliminari della UEFA Champions League. Nella coppa nazionale (KNVB beker) l’Ajax ha perso agli ottavi di finale col Cambuur.

Il Gruppo.

“Amsterdam Football Club Ajax N.V.” è una società quotata in Borsa (“EuroNext Amsterdam”) dal 1998, con sede ad Amsterdam in Arena Boulevard 29. I principali soci sono: l’Associazione AFC Ajax ("Amsterdamsche Football Club Ajax")che controlla il 73%; Delta Lloyd N.V. con 8,56%; Invesco con 5,01%; Strating 6,02%; NN Group 5,29% e flottante la parte restante.

Fino al 2015 le società del Gruppo consolidate, con sede in Amsterdam, erano le seguenti:
- Teucrus BV: holding intermedia (controllata al 100%);
- Football Merchandising & Promotion Zuid Oost BV: attività di merchandising (controllata al 100%);
- Tekmessa BV: sfruttamento dei diritti di immagine dei giocatori (partecipazione del 100%);
- Exekias BV: sfruttamento dell’ “Ajax Experience” (controllata al 100%);
- Eurysakes BV: gestione del “Fanshop Ajax”, su Internet e vendita per corrispondenza (controllata al 100%).

A partire dal 10 Maggio 2016 (la data di fusione) con effetto retroattivo al 1 Gennaio 2016 è stata effettuata una fusione tra AFC Ajax NV (società acquirente) e le sue controllate: Teucrus BV; Football Merchandising & Promotion Zuid Oost BV; Tekmessa BV; Exekias BV ed Eurysakes BV (società che scompaiono).
A decorrere dalla data di fusione le attività delle aziende sono proseguite con AFC Ajax NV.

La controllata consolidata estera è:
- Ajax Cape Town Ltd., Città del Capo, Sud Africa: che è una squadra di calcio, controllata al 51%.
Per quanto riguarda la società sudafricana Ajax Cape Town Ltd, controllata al 51%, essa ha fatto registrare un risultato positivo complessivo di 0,6 milioni di Euro. Il fatturato è stato pari a 3,1 milioni di Euro, di cui € 1,7 milioni per ricavi televisivi, € 0,8 milione per sponsorizzazioni e il resto da vendita dei biglietti, merchandising e premi. Il costo del personale è stato pari a € 2,4 milioni.

Nell’attivo del bilancio consolidato il valore delle partecipazioni è di € 4.166.000 (€ 6.366.000 nel 2015/16. Tali partecipazioni riguardano circa il 13,2% di Stadion Amsterdam NV per € 2.800.000 (€ 5.000.000 al 30.06.2016).
Il Gruppo Ajax possiede circa 20.000 certificati azionari di tipo F della società Stadion Amsterdam NV del valore nominale di 454 Euro cadauna per un valore nominale complessivo di € 9.075.604. Tale valore è esposto in bilancio per € 2.800.000 (€ 5 milioni nel 2015/16), in base ad una relazione di stima. Sulla base del rapporto di valutazione esterna, avvenuta nell’ambito di una proposta di vendita di alcuni certificati azionari dal Comune di Amsterdam all’Ajax, il valore della partecipazione in “Stadion Amsterdam NV” nel 2016/2017 è stato determinato in 2,8 milioni di euro. Ciò ha comportato una svalutazione della partecipazione in Stadion Amsterdam NV per un importo di 2.200.000 euro.

Nel 2009/2010 è stato acquistato un certificato azionario A della società Stadion Amsterdam NV, per un importo di 225 100 Euro. Nel 2014/2015 sono stati acquistati tre certificati azionari A della società Stadion Amsterdam NV, per un importo di 677.500 Euro; nel 2015/2016 sono stati acquistati due certificati della società Stadion Amsterdam NV per un importo complessivo di euro 450.000. L’importo totale di questi certificati è di 1.352.600 euro. Il certificato azionario A, dà diritto a tempo indeterminato ad uno skybox con 10 posti e parcheggio riservato.

Tra le partecipazioni è inclusa un’interessenza in Eredivisie NV pari a 13.613 Euro, rappresentata da un certificato azionario del valore nominale di Euro 2.500. L’importo maggiore iscritto in bilancio rispetto al valore nominale è a titolo di sovrapprezzo.

AFC Ajax NV è socia della “Coöperatieve Contractpartners XXVI U.A.”.

Il Valore dell’Ajax.

Il grafico seguente, tratto da Euronext (Link:  https://www.euronext.com ) mostra l’andamento della quotazione in borsa dal 16-10-2012 al 16-2017.


I numeri  di borsa dicono che il valore dell’Ajax è aumentato.
La capitalizzazione di Borsa dell’Ajax al 16.10.2017 è di circa 186,9 milioni di Euro, con una quotazione di 10,195 Euro.. La capitalizzazione di Borsa dell’Ajax al 13.12.2016 era di circa 159 milioni di Euro, con una quotazione di 8,675 Euro. Dal giorno 01/07/2016 al giorno 30/06/2017, il valore più alto della quotazione è stato di 11,50 Euro il 20/07/2017 e quello più basso è stato di 8,161 Euro il 04/07/2016.
La capitalizzazione di mercato di AFC Ajax al 30 giugno 2017 era di € 207 milioni; mentre, la capitalizzazione di mercato di AFC Ajax al 30 giugno 2016 era di € 155,8 milioni.

Secondo la classifica BrandFinance® Football 50 2017 il valore del brand dell’Ajax è di 129  milioni di Euro.

La Strategia.

La Strategia dell’Ajax punta sullo sviluppo del settore giovanile. L’obiettivo è quello della formazione e l’affermazione di giovani talenti che vengono venduti con realizzo di plusvalenze.
Contemporaneamente, si cerca di perseguire anche l’obiettivo di vincere, con un ‘giuoco’ offensivo e attraente, nelle varie competizioni con una squadra giovane.
La formazione è stata e rimane la priorità principale.
Pertanto l’obiettivo è quello di attrarre non solo i migliori talenti, ma anche allenatori e gli specialisti che eccellono nello sviluppo dei giovani calciatori, in modo tale che Ajax diventi la scelta privilegiata per i grandi talenti.
Gli Amministratori ritengono che questa strategia renda attraente l’Ajax anche per i tifosi e i partner commerciali, creando valore.
Gli Amministratori elencano quelli che sono i Valori fondamentali del club: 1) voler essere i migliori, con una mentalità vincente; 2) pensare offensivo;, nel senso di prendere sempre l'iniziativa; 3) Far crescere i talenti; 4) puntare a rafforzarsi, lavorando insieme, ognuno con le proprie competenze uniche e usando le qualità dell'altro, prestando attenzione all'individuo e al suo sviluppo; 5) mostrare leadership; mostrando rispetto per se stessi, gli altri e l’ambiente; 6) avere la mentalità di Amsterdam.

Dal punto di vista finanziario l’Ajax persegue una gestione economica equilibrata con l’obiettivo del pareggio e una crescita del valore del brand.

La continuità aziendale.

La Relazione della società di revisione Deloitte Accountants B.V. non contiene riserve, rilievi o richiami sul tema della continuità aziendale.

Lo Stato Patrimoniale.




La struttura dello stato Patrimoniale è solida. Il Patrimonio Netto, positivo per € 158,87 milioni (€ 108,94 milioni nel 2015-16), finanzia il 64,6% dell’attivo (63,9% nel 2015-16). La variazione in aumento è di € 49,9 milioni ed è dovuta essenzialmente all’utile dell’esercizio.

I debiti bancari sono di modesto importo, perché ammontano complessivamente solo a € 29 mila (€ 48 mila nel 2015-16). La maggior parte delle passività (31,1%) riguarda i risconti passivi correnti per ricavi anticipati per abbonamenti, Sky Box, aree ospitalità e business, sponsorizzazioni. I risconti passivi correnti ammontano a € 27,1 milioni (€ 23,79 milioni nel 2015-16).
Le disponibilità liquide, pari a € 62,65 milioni (€ 70,27 milioni nel 2015/16), rappresentano il 25,5% (41,2% nel 2015/16) dell’attivo.
Dal 2016/17, nel bilancio fanno la comparsa investimenti per € 25.174.000, che riguardano un portafoglio di investimenti detenuto presso una banca. La banca è responsabile della gestione di tali investimenti a spese ea rischio di Ajax, sulla base di direttive di investimento preesistenti.
Il capitale circolante netto è positivo per € 76,3 milioni (€ 41,7 milioni nel 2015-16).

L’INDICE DI INDEBITAMENTO
Il rapporto tra passivo non esigibile (patrimonio netto) e debiti totali determina l’indice di indebitamento. Il valore ideale deve muoversi all’intorno di 1.
Nel caso dell’Ajax è uguale a 1,82 (1,77 nel 2015/16).
I mezzi propri sono nettamente superiori al capitale di prestito.

L’INDICE DI SOLVIBILITA’ TOTALE
Il rapporto tra attività totali e debiti totali determina l’indice di solvibilità totale. Un club è solvibile quando il totale dell’attivo è superiore al totale dei suoi debiti. Quanto maggiore risulta tale indice, tanto più il club è solvibile. 
Nel caso dell’Ajax è uguale a 2,82 (2,77 nel 2015/16). Il totale dei beni a disposizione è abbondantemente superiore al passivo esigibile.

L’INDICE DI SOLVIBILITA’ CORRENTE
Il rapporto tra attività correnti e passività correnti determina l’indice di solvibilità corrente. Tale indice serve a verificare se l’attivo corrente è in grado di pagare i debiti a breve. Nel caso dell’Ajax è uguale a 2,06 (1,78 nel 2015/16). Ciò vuol dire che l’attivo a breve è in grado di pagare i debiti a breve.

Il Valore della Rosa.




Il valore contabile della rosa al 30 giugno 2017 è di € 54,6 milioni (€ 47,2 milioni nel 2015/16) e registra un incremento di circa € 7,4 milioni, La variazione è dovuta ad investimenti per € 39,8 milioni, cessioni per un valore contabile netto di € 14,4 milioni e ammortamenti per € 18,1 milioni.

Gli investimenti hanno riguardato l’acquisto di Hakim Ziyech (FC Twente), Mateo Cassierra (Deportivo Cali), Davinson Sanchez (Atlético Nacional), David Neres (31 gennaio, Sao Paolo FC).

Nel 2016/2017 sono stati ceduti: Arkadiusz Milik (SSC Napoli); Riechedly Bazoer (Wolfsburg),
Jasper Cillessen (FC Barcelona), Nemanja Gudelj (Tianjin Teda FC), Anwar El Ghazi (Lilla), Mike van der Hoorn (Swansea City).


Le Immobilizzazioni materiali.

Le immobilizzazioni materiali ammontano a € 14,39 milioni (€ 14,49 milioni nel 2015-16) e incidono per il 5,8% sull’attivo totale.
I terreni e i fabbricati sono esposti per € 10,4 milioni (€ 11,16 milioni nel 2015-16); gli impianti e i macchinari sono pari a € 170 mila (€ 142 mila nel 2015-16); gli altri beni materiali risultano pari a € 3.087.000 (€ 2,34 milioni nel 2015-16) e le immobilizzazioni materiali in corso ammontano a € 686 mila (€ 849 mila nel 2015-16).
Il costo storico della voce terreni e fabbricati è di € 25,53 milioni (€ 30,3 milioni nel 2015-16). La voce fabbricati include migliorie beni di terzi e gli interessi che vengono ammortizzati in un periodo di 10 anni.

Il Rendiconto finanziario consolidato.



La variazione delle disponibilità liquide è stata negativa per € 7.619.000 (€ 9.872.000 nel 2015-16).
Tale variazione è dovuta a flussi di cassa positivi generati dall’attività operativa per € 22.523.000 e a flussi di cassa negativi dall’attività di investimento per € 30,2 milioni, a causa dell’acquisto di calciatori che hanno assorbito 46,7 milioni di Euro. L’attività di finanziamento ha generato flussi di cassa negativi per € 10 mila. Le differenze di cambio sulle disponibilità liquide hanno generato flussi positivi per € 68 mila.

Il Conto Economico.




Complessivamente i ricavi derivanti dall’attività calcistica, esclusi ricavi TV e commerciali, aumentano da 39,9 milioni di Euro a € 55.575.000.
I ricavi derivanti dalla vendita di biglietti per le gare di campionato, coppa nazionale e amichevoli diminuiscono da € 6,7 milioni a circa € 5,44 milioni. Gli incassi relativi alle gare di campionato sono aumentati di 300 mila Euro, a causa della politica di riduzione dei prezzi. Gli incassi relativi alla Coppa nazionale hanno registrato una riduzione di 600 mila Euro, per il minor numero di partite. Gli incassi delle gare amichevoli sono diminuiti di € 400 mila.
Il numero medio degli spettatori a partita è stato di 48.945 (47.882 nel 2015/16 e 48.062 nel 2014/15), per uno stadio che ha una capacità di 54.033 spettatori.
Invece, i ricavi da gare per competizioni Europee aumentano di € 5.795.000, da € 4,7 milioni a € 10,49 milioni, a causa della partecipazione alla finale di UEFA Europa League. In UEFA Champions League, al terzo turno preliminare l’avversario è stato: PAOK Salonicco; agi spareggi dei play-off, l’avversario è stato: FC Rostov; mentre nella fase a gironi, di UEFA Europa League gli avversari incontrati sono stati: Panathinaikos Standard Liegi, Celta de Vigo; nei sedicesimi Legia Varsavia; negli ottavi di finale di FC Copenaghen; nei quarti di finale FC Schalke 04; nella semifinale Olympique Lyon e in finale Manchester United.

Per quanto riguarda i premi per la partecipazione a competizioni Europee, essi ammontano a € 15,5 milioni, nella stagione 2015-16, ammontavano a € 5,5 milioni.
Secondo il comunicato UEFA relativo alla distribuzione dei proventi UEFA Europa League 2016/17 all’Ajax spettano complessivamente € 16.194.703, di cui € 3.800.703 per il Market Pool della stessa Europa League. Mentre, il comunicato UEFA relativo alla distribuzione dei proventi UEFA Champions League 2016/17, assegna all’Ajax l’importo di € 3.943.000, di cui € 943.000 per il Market Pool olandese della Champions League.

I ricavi per abbonamenti, pari a € 11.296.000 (€ 11.069.000 nel 2015/16), sono aumentati del 2,1%. Il numero degli abbonamenti è stato pari a 36.322 (35.854 nel 2015/16 e 37.996 nel 2014/15).
I ricavi per le aree business e skybox aumentano del 6,7%, da € 10.132.000 a € 10.814.000. Il fatturato relativo agli Skybox è aumentato di 100 mila Euro, da € 3,6 milioni a € 3,7 milioni, mentre i ricavi per le aree business è aumentato di 600 mila Euro, da € 6,5 milioni a € 7,1 milioni. Se si considerassero anche tali posti riservati, unitamente agli abbonamenti, si avrebbe uno stadio con 39.439 posti riservati (38.511 nel 2015-16; 40.595 nel 2014-15; 41.985 nel 2013-14; 42.856 nel 2012-13).
Gli altri ricavi relativi al calcio ammontano a € 2,1 milioni; mentre, nell’esercizio precedente erano pari a € 1,8 milioni. Tali ricavi includono i rimborsi per le convocazioni nelle squadre nazionali per € 200 mila (€ 700 mila nel 2015/16); il prestito di calciatori per € 1 milione (€ 100 mila nel 2015/16) e ricavi di ristorazione per € 500 mila (€ 700 milioni nel 2015/16).
I ricavi televisivi, che comprendono anche i ricavi internet, aumentano di 2,3 milioni di Euro, da € 12,3 milioni a € 14,6 milioni. I ricavi televisivi nazionali ammontano a € 8,9 milioni, restando sostanzialmente invariati. I ricavi televisivi Europei aumentano di € 2 milioni, a causa del raggiungimento della finale della UEFA Europa League. Tali ricavi dovrebbero comprendere il Market Pool di UEFA Champions League 2016/17 per circa 943 mila Euro e il Market Pool della. UEFA Europa League 2016/17 per circa 3.8 milioni di Euro.

I ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità sono pari a € 29.126.000 (€ 26.724.000 nel 2015-16). L'aumento è dovuto a nuovi sponsor come Suitsupply e Zillertal e maggiori proventi da sponsor esistenti come Friends Lottery, TUI e ABN AMRO. Ziggo e Adidas hanno pagato bonus extra a causa delle prestazioni europee.
Per il 2016/17, gli sponsor principali sono stati: Ziggo e ‘adidas’. ed hanno contribuito con un fatturato di 13,1 milioni di euro (2015/2016 11,9 milioni di euro), pari all’ 11,1% del fatturato netto totale (2015/2016 12,7%). Tra i partners si segnalano: ABN AMRO; CST; Huawei, Suitsupply e Zillertal e Jupiler.
La stagione 2015-2016 è stata la seconda stagione completa con Ziggo sulle maglie.

L’aumento delle vendite di articoli di merchandising è di € 900 mila da € 12,7 milioni a € 13,6 milioni, causa di un aumento dei prezzi di vendita.

I costi operativi totali, esclusi gli ammortamenti dei calciatori, risultano aumentati del 18,4%, da 92,77 milioni di Euro a 109,85 milioni di Euro, comunque sempre meno dell’incremento del fatturato netto che è stato del 26,5%.
I Costi del Personale aumentano del 17,5%, da € 46,9 milioni a € 55,1 milioni. Gli stipendi dei calciatori sono aumentati di 3,2 milioni di euro; mentre, i premi sono aumentati di 2,3 milioni di euro. L'aumento del costo del personale tecnico e del personale medico è stato di 1,9 milioni di euro è dovuto a maggiori benefici e premi.Il rapporto tra costi del personale e fatturato netto è ottimo, essendo pari al 46,6% (50,2% nel 2015-16), ed è conforme al Regolamento sul Fair Play Finanziario.
Gli ammortamenti e le svalutazioni delle immobilizzazioni materiali sono pari a € 3.180.000 (€ 2.729.000 nel 2015-16).
La voce relativa agli altri costi operativi include il costo del venduto, gli altri ammortamenti e gli oneri diversi di gestione. Gli oneri diversi di gestione ammontano a € 44,58 milioni (€ 35,96 milioni nel 2015-16). Tale voce include: i costi relativi alle gare e calciatori in prestito pari a € 17.292.000 (€ 14.098.000 nel 2015-16); gli altri costi del personale per € 5.627.000 (€ 2.666.000 nel 2015-16); gli affitti e spese per fabbricati per € 11.352.000 (€ 10.387.000 nel 2015-16) e i costi di gestione e amministrazione pari a circa € 10.310.000 (€ 8.807.000 nel 2015-16).
Il costo del venduto dei prodotti a marchio Ajax e altri è diminuito da € 7.170.000 a € 6.994.000.

Le imposte sul reddito risultano negative per € 17,2 milioni (positive per € 174 mila nel 2015/16).

Il Player Trading.




L’Ajax, nel 2016-17, ha realizzato un risultato da “player trading” positivo per € 60,5 milioni, mentre, nel 2015-16, era negativo per € 1,9 milioni. Il risultato è determinato dalla somma algebrica degli ammortamenti dei calciatori e del risultato della cessione economica sui diritti alle prestazioni dei calciatori.
Gli importi relativi alle quote di ammortamento sono aumentati di € 3,5 milioni, da € 14,6 milioni a € 18,1 milioni. Ciò è stato causato dall’acquisto di giocatori con elevate quote di ammortamento, come Hakim Ziyech, Davinson Sanchez, David Neres e Mateo Cassierra.
Il risultato della cessione calciatori consiste principalmente nell'ammontare dei ricavi netti al netto delle commissioni di trasferimento, meno il valore di carico del giocatore in questione.
In definitiva, nel 2016/17, l’importo delle plusvalenze, pari a € 78,6 milioni (€ 12,6 milioni nel 2015/16; € 27,3 milioni nel 2014/15), è riuscito a coprire il costo annuale dei cartellini ed è stato decisivo per la determinazione dell’utile finale.
Nel 2016/2017 le cessioni hanno riguardato Arkadiusz Milik, Jasper Cillessen, Riechedly Bazoer, Anwar El Ghazi e Davy Klaassen si sono trasferiti rispettivamente a SSC Napoli, FC Barcelona, VF Wolfsburg, Lille OSC e Everton FC.

Conclusioni.

L’equilibrio economico dell’Ajax è basato sul Player Trading, alimentato dalla strategia aziendale che punta sui giovani, ma altro fattore importante è la partecipazione alle Competizioni UEFA.
In effetti i conti del 2016/17 hanno risentito positivamente del notevole risultato positivo della cessione dei calciatori e della partecipazione alla finale della UEFA Europa League.

Per il 2017/18 l’Ajax ha perso al terzo turno preliminare con il Nizza ed ha perso agli spareggi di UEFA Europa League 2017/18 con il Rosenborg. Per la gestione economica 2017/18, molto probabilmente sarà ancora una volta importante il Player Trading.
Per quanto riguarda le aspettative degli amministratori dell’Ajax prevedono un risultato operativo negativo per l'esercizio finanziario 2017/2018. Tuttavia, le cessioni nel 2017/2018 di Davinson Sanchez, Jairo Riedewald e Kenny Tete, giustificano l'aspettativa di un modesto risultato netto positivo.
Per la stagione 2017/2018, Ajax ha emesso 43.370 abbonamenti, con un incremento di 3.931.


Bisogna evidenziare che per quanto riguarda il Fair Play Finanziario, l’Ajax non presenta criticità.

Nessun commento: